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1. Archivio della comunità - Miscellanea (1320-1895 - busta)
Cart. e membr., dim. varie, registri, quinterni e cc. sciolte
Note
Trattasi di busta miscellanea comprendente una copia di investitura fatta dal vescovo
di Modena alla comunità di Savignano (1320) ed una copia di strumenti e recapiti su
dazi e gabelle (1684), che nellInventario generale risultavano fare parte dei rogiti
di Savignano (n. 54/21 Copia di rogito 23 marzo 1320 dinvestitura fatta dal Vescovo
di Modena
e n. 54/20 Copia distrumenti fatti nel particolare delle gabelle), un
protocollo di un notaio di Rubiera di cui non è nota la provenienza, alcuni appunti di
epoca ottocentesca tratti da una busta dellArchivio di Stato di Modena, alcune
scritture numerate da 1 a 5 che stando al Repertorio di Vignola erano accorpate ai
rogiti attualmente riuniti quasi tutti nella loro successione originaria nella b. 6 e
che in parte furono scorporati nella prima metà dellOttocento (cfr. Inventario
generale, nn. 56/1 e 50/1-3), un fascicoletto di lettere dei signori Contrari
indirizzate quasi tutte al podestà di Savignano, che presumibilmente, insieme alle
poche ricomprese nella b. 8 tra le lettere di diversi a destinatari non tutti
identificati, facevano parte delle carte Bazzani ora nella b. 31 ter. Vi sono state
aggiunte le poche carte che nellinventario precedente costituivano la b. 30: copie di
documenti e strumenti riguardanti Guiglia e Marano, nonché il Ruolo dei cappuccini
della provincia parmense
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2. Archivio della comunità - Libro dei partiti (1591-1604 - reg.)
Cart., mm 300x220, cc. [181] + cc. sciolte (cc. 182-184)
Note
Vacchetta con carte numerate solo recto, nella quale sono registrati i verbali delle sedute del consiglio della comunità di Vignola; secondo la numerazione originaria non sono numerate le cc. ora 28-29, manca c. 160 (salto di numerazione?) e non sono numerate le cc. ora 177-181 in quanto si tratta di un quinterno aggiunto presumibilmente una volta terminato il registro; le prime carte risultano gravemente danneggiate: cc. 1-2 praticamente mancanti, cc. 3-5 mangiate nella parte inferiore e lateralmente, cc. 6-23 mangiate nella parte inferiore; la prima data leggibile, a c. 3v., è il 12 giu. 1591 (non è possibile datare le due sedute precedenti); le carte sciolte consistono in copie di sedute del consiglio della comunità della seconda metà del Seicento, purtroppo non databili con esattezza in quanto la data non è leggibili (in una seduta si fa riferimento al sindacato dellex governatore Carlo Forelli, svoltosi tra il 1674 ed il 1675; cfr. b. 25).
Il consiglio, convocato al suono della tromba, si svolgeva nella sala delle udienze della rocca alla presenza del governatore, che al momento del proprio insediamento era solito presentare la patente di nomina (non sempre, tuttavia, il fatto viene registrato): nel corso delle sedute venivano discussi ed approvati provvedimenti di varia natura concernenti gli interessi e la vita della comunità; periodicamente si procedeva alla nomina del maestro di scuola e del medico condotto, ed annualmente allelezione degli ufficiali del consiglio e allattribuzione delle cariche.
Cfr. Inventario generale
n. 13: Libro partiti comunali dal 1591 al 1604
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3. Archivio della comunità - Libro dei partiti (1700-1770 - reg.)
Cart., mm 411x270, cc. [261] + cc. sciolte (c. 172/1, 193/1, 256/1)
Note
Vacchetta con carte numerate solo recto, nella quale sono registrati i verbali delle sedute del consiglio della comunità di Vignola; secondo la numerazione originaria mancano le cc. 77-78 e 224-225 (salti di numerazione), sono doppie le cc. 100, 108, 220, non è numerata la carta ora 219, mentre dopo c. 227 la numerazione ricomincia da 225. Tra le carte sciolte figurano una lettera di Domenico Maria Giacobazzi al governatore di Vignola (1738 giu. 16, Modena) relativa al muraglione (c. 172/1), ed un elenco dei sindaci imbussolati il 6 feb. 1785 e dei tesorieri imbussolati il 9 gen. 1788, accanto ai quali è indicato lanno della loro estrazione (c. 256/1).
Il consiglio, premesso lavviso del donzello ed il suono della campana del Pubblico, si radunava nella rocca in presenza del governatore, o di chi ne faceva le veci: nel corso delle sedute venivano discussi ed approvati provvedimenti di varia natura concernenti gli interessi e la vita della comunità; periodicamente si procedeva alla nomina del maestro di scuola e del medico condotto, ed annualmente allelezione degli ufficiali del consiglio e allattribuzione delle cariche.
Date di insediamento dei nuovi governatori, che al momento dellingresso in carica erano soliti presentare la patente di nomina del marchese e dovevano garantire di sottoporsi a sindacato al termine del loro mandato: Antonio Ricciardelli nobile da Sora, auditore e governatore ad interim (1706 lug. 7), rinuncia di Antonio Ricciardelli alla carica di governatore, vicegovernatore Giovanni Francesco Macchiavelli podestà di Savignano (1706 lug. 21), Lorenzo Luigi Benveduti (1707 apr. 28), Francesco Fabrizio Agostini (1720 mag. 5), Nicolò Mastini (1723 mar. 4), Gaspare Ettore Clavari (1723 dic. 16), Giacomo Conti (1733 mag. 21), Giovanni Maria Paradisi (1734 ott. 14), Giuseppe Marconi (1738 gen. 19), Filippo Farri (1744 apr. 19), Alessandro Brancaleoni (1748 mag. 5), Giulio de Nobili (1753 nov. 14), conte Ercole Faella (1765 mar. 6), Domenico Benedetti (1767 nov. 6).
Incipit: Al nome di Dio lanno di nostra salute 1700 lindizione romana 8a invocando lintercessione de nostri Santi protetori Nazario e Celso e la Beata Vergine Maria a quali. Libro G. In questo libro di carte n.° 258 sarà dalli canceglieri pro tempore registrato con tutta fedeltà e ratitudine le partiti e qualunque altra cosa concernente al governo di questa molto illustre Università di Vignola, feudo marchionale dellillustrissimo et eccellentissimo signor Don Gregorio Boncompagno Duca di Sora nostro signore e padrone colendissimo, essendo per esso eccellentissimo signor Duca dignissimo governatore e luogotenente generale in questo marchesato lillustrissimo signor dottore Antonio Federico Coradini nobile di Urbino, e sotto il meretissimo governo del nostro signor sindico dellanno corrente 1700 signor collonnello Pavolo Francesco Boncompagni, cominciato da me infrascritto [Antonio Vignali] cancegliere del detto anno di sopradetta Università ad onore e gloria de sopradetti invocati protetori e di tutta la corte celestiale con tutto lanimo di religioso christiano, e così sia
Segnature precedenti: sul piatto anteriore lettera G, sul dorso numero 16, a c. 1 Libro G
Cfr. Inventario generale
n. 16: Libro partiti comunali e Basse dal 1700 al 1770
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4. Archivio della comunità - Libro dei partiti della Congregazione di Sanità di Vignola (1630-1631 - reg.)
Cart., mm 290x215, cc. [47] + cc. sciolte (cc. 48-66)
Note
Registro con carte parzialmente numerate solo recto (secondo la numerazione originaria è doppia c. 12), nel quale sono registrati i verbali delle sedute della Congregazione deputata ad adottare provvedimenti in materia di polizia sanitaria in occasione della peste del 1630 (1630 lug. 30 1631 ott. 12); in particolare si segnalano lelenco dei provvedimenti generali straordinari adottati nelle sedute del 30 e 31 lug. 1630 per far fronte al dilagare del contagio (cc. 2r.-3v.), cui fanno seguito disposizioni riguardanti singoli da sottoporre alla quarantena, ordinanze relative alla proibizione di qualsiasi rapporto con i territori interessati dal contagio, deliberazioni relative al rilascio ed al controllo delle fedi di sanità ed alla sorveglianza presso i rastelli istituiti sui confini del marchesato e sanzioni adottate contro coloro che hanno trasgredito agli ordini dei deputati alla Sanità.
Le carte sciolte comprendono alcune gride relative alla sospensione del mercato in Vignola a causa del contagio ed alla proibizione di tenere rapporti con territori contagiati, nonché istruttorie di processi contro persone imputate di aver violato le disposizioni in materia sanitaria.
Titolo sulla cop.: 1630 Congregationi delli Signori Presidenti, deputati alla Sanità di Vignola
Segnature precedenti: sulla cop. 1
Cfr. Inventario generale
n. 9/1: Libro partiti per oggetto di sanità del 1630
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5. Archivio della comunità Miscellanea di atti notarili, pubblici e privati (1487-1798 - busta)
Note
Busta composta da tre fascicoli: il primo incartamento registrato nel Repertorio di Vignola al n. 6, insieme ai rogiti attualmente conservati per la maggior parte nella b. 6, e nellInventario generale al n. 51 (filza contenente lettere, processi ed altre cose del mulino Sega, lite per le acque con Marano e Campiglio
) riguarda il contenzioso insorto tra le comunità di Marano, Vignola e Campiglio, in merito alla derivazione delle acque del Panaro allo scopo di alimentare i mulini, e le diverse trattative e convenzioni sottoscritte per dirimere la vertenza; parte della documentazione fu raccolta una prima volta nel 1580 per metterla a disposizione dellincaricato della comunità di Vignola Severo Franchini, inviato a Ferrara per trattare sulla questione delle acque del Panaro, come risulta da annotazioni in margine ad alcuni documenti. Il secondo fascicolo comprende fedi relative a calmieri delle carni e biade; il terzo infine risulta dallaccorpamento di atti notarili, scritture private e documenti di diversa provenienza, purtroppo non sempre identificabile con certezza, anche se pare plausibile che alcuni giungano dallArchivio marchionale. Si sono ritrovati in questultimo fascicolo i nn. 52/6 (Scrittura per la fabbrica della casa del pubblico ove si tiene la scuola: 23 marzo 1595), 52/15 (Agiustamento delle confine al bosco di Verdeta con bolognesi del 7 ottobre 1600) e 52/18 (Altra informazione pei confini del bolognese senza data) dellInventario generale; si segnala inoltre la presenza di un inventario dellArchivio marchionale, ossia lInventario delle scritture restate in Rocca che erano in mano del già signore Giovanni Benedetto Venturelli governatore generale
(1609 lug. 31).
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