Martedì 25 gennaio ore 20.30, presso la Sala dei Contrari della Rocca di Vignola, il giornalista e scrittore Roberto Franchini presenterà il suo ultimo libro “L’ultima nota: musica e musicisti nei lager nazisti”.
Dialogherà con l’autore il giornalista Michele Smargiassi.
L’appuntamento è organizzato dal Comune di Vignola in collaborazione con l’Istituto storico di Modena.
Ingresso libero fino a esaurimento posti con mascherina FFP2 e Green Pass rafforzato.
Abstract
I campi di sterminio nazisti avevano una loro colonna sonora. Ad Auschwitz, Terezin, Buchenwald e Dachau si faceva musica per molti motivi. Le SS imponevano ai prigionieri di accompagnare le torture, le marce verso il lavoro o le camere a gas con brani strumentali. Le piccole o grandi orchestre allestite nei lager servivano per intrattenere gli aguzzini nel fine settimana o per sostenere la propaganda nazista. Nei campi di sterminio si incontrarono musicisti di grande valore che riuscirono a produrre opere di notevole qualità.
Nota biografica autore
Roberto Franchini, giornalista, scrittore e saggista, si occupa da anni di storia della musica. È stato direttore dell’Agenzia di informazione e comunicazione della Regione Emilia-Romagna, presidente della Fondazione Collegio San Carlo di Modena e del Festival filosofia. Di recente ha pubblicato Il secolo dell’orso (Bompiani), Prigioniero degli altipiani (La nave di Teseo) e Cartoline da Auschwitz (Marietti 1820).